Pisa-Barga 11-1
PISA: Romiti, Sbrocchi, Casarosa, Bonelli, Benedetti,
Paganelli, Licareti, Bernardi, Sparapani, Marchi, Biancalana. A disp.
Parentini, Tavolario, Panepinto, Mazzoni, Bimbi E., Atzei. All. Sonatori.BARGA: Zejnai, Torre (De Cesari), Bimbi V., Bertolacci, Marigliani (Rontanini), Rossi M., Ferrari (Fabbri), Moni, Muzzarelli (Giorgi), Rossi J., Dini (Fazzi). A disp. Cardella, Piagentini. All. Martini.
ARBITRO: Teora di Empoli
RETI: 5’, 19’ st e 30’ st Bonelli; 20’, 44’e 42’ st Biancalana; 25’ Rossi J., 40’ Licareti, 42’ Sparapani, 6’ st e 20’ st Bimbi E.; 40’ st Tavolario.
Troppo evidente il divario tra le ragazze del Barga ed il Pisa,
squadra che fino a due stagioni orsono militava in Serie A. Le nerazzurre hanno
mostrato un tasso tecnico da categoria decisamente superiore e non avranno
troppe difficoltà a vincere il proprio campionato di Serie C. Il Barga ci ha
provato ed almeno nella prima mezzora ha giocato quasi alla pari. Dopo l’inziale
2-0 del Pisa, la squadra ospite ha provato a reagire, ha creato gioco ed ha
trovato il gol che dimezzava lo svantaggio. Ottima pressione di Marika Rossi
che ruba palla e libera la sorella Jessica che, con un perfetto pallonetto beffa
il portiere vanamente proteso in tuffo. Il Barga ci crede e conquista un interessante
calcio di punizione che però viene vanificato. Al 40’ inizia il patatrac. In tre
minuti le ragazze del Barga subiscono tre reti frutto di disattenzioni che di
fatto chiudono la partita e mandano la squadra negli spogliatoi con un fardello
eccessivo. Nella ripresa, molti cambi che non cambiamo il tema della gara. Il Pisa
gioca ed il Barga continua a commettere troppi errori che alla fine risultano
fatali al cospetto di una squadra organizzata. Il punteggio finale appare
troppo pesante vista anche la prima buona frazione di gioco, ma servirà da
lezione e da monito per evitare di commettere certi errori fin da domenica
prossima, quando al Moscardini andrà in scena il derby con il Seravezza che,
nel primo turno è stato sconfitto in casa dal San Lorenzo per 4-3. Occorre quindi ripartire dal buon primo tempo almeno fino al 40' dove il Barga ha dimostrato di tenere bene il campo e di potersela giocare.
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